Metà della popolazione mondiale non ha accesso completo ai servizi sanitari essenziali e 2 miliardi di persone si trovano in difficoltà finanziarie o si sono impoverite a causa della spesa sanitaria diretta. “Senza un’azione urgente, questi divari non potranno che ampliarsi”, mette in guarda l’Oms, che sta lavorando con i Paesi per “riorientare i sistemi sanitari verso un’assistenza sanitaria di base che può salvare 60 milioni di vite entro il 2030”.