Ammonta a 179 milioni di euro la spesa che graverà sul Servizio sanitario nazionale nel 2023 per il mancato raggiungimento dell’autosufficienza nella raccolta del plasma in Italia.
Al via manifestazione d'interesse per il Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC) dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), e rappresentanti dei pazienti per il Comitato sulle cure orfane (COMP).
Il tetto della spesa farmaceutica per acquisti diretti viene rideterminato nella misura dell’8,5 per cento a decorrere dall’anno 2024, mentre il tetto della spesa farmaceutica convenzionata è rideterminato nel valore del 6,8 per cento. Nella precedente bozza si assestavano al 8,6% e 6,7%.
In un momento di fortissima competizione, a livello europeo e globale, la ricerca clinica italiana rischia di rimanere al palo. Questo è stato uno dei temi del 15esimo Forum Nazionale Pharma, organizzato a Roma dalla Società Italiana di Farmacologia.
L’obiettivo misura la capacità dei paesi di garantire l’intero continuum dei servizi chiave, dalla promozione della salute alla prevenzione, protezione, trattamento, riabilitazione e cure palliative.