Nel 2024, l’Unione Europea continua a investire significativamente nel settore della salute, con un’attenzione particolare alla digitalizzazione e all’innovazione tecnologica.
In un momento di fortissima competizione, a livello europeo e globale, la ricerca clinica italiana rischia di rimanere al palo. Questo è stato uno dei temi del 15esimo Forum Nazionale Pharma, organizzato a Roma dalla Società Italiana di Farmacologia.
Il 2022 è stato l’anno dell’Italia per gli investimenti in innovazione, ma sembra più per fortuna che per merito perché gli ostacoli burocratici sono ancora molti. Abbiamo sei fondi di investimento nel life science e sta aumentando la fiducia in questo settore. Saremo capaci di fare tesoro di questo momento positivo?
Non c’è settore più in fermento in Italia che quello delle Life Science. Ma poi a conti fatti l’innovazione stenta a mettere il turbo nel nostro paese.