L’importanza del dialogo interdisciplinare nella cultura digitale
Un grande volume di dati non corrisponde automaticamente ad una migliore qualità delle inferenze e delle applicazioni che da queste derivano. Il dato, infatti, non è un’entità chiusa, “data”, ma un costrutto sociale, risultato di specifiche scelte culturali, sociali, tecniche ed economiche. Lo stesso concetto di raw data (dato grezzo) è un ossimoro: non esiste il dato non contaminato da teoria o analisi o contesto, ma è sempre frutto di operazioni e elaborazioni di varia natura.
Le informazioni, per essere utilizzate per il progresso della conoscenza e il miglioramento della salute, devono essere dotate di valore aggiunto in termini di salute. Si tratta di scegliere quali informazioni sono veramente utili e affidabili per essere utilizzate nei processi di cura e nelle relative decisioni.