Il programma di ricerca è finalizzato a studiare il ruolo dell’autofagia nella modulazione della risposta antivirale mediata dagli interferoni di tipo I, II, e III, e nella regolazione della risposta immunitaria adattativa con l’obiettivo di individuare nuovi approcci terapeutici antivirali. I modelli virali sono l’infezione da HIV e quella da SARS-CoV2. I sistemi cellulari utilizzati sono cellule primarie o linee cellulari umane di origine ematopoietica, cellule epiteliali polmonari coltivate in vitro.